- Le (poche) scuole di danza presenti si sono dette molto interessate al progetto del NexT, in quanto potrebbe, tra le altre cose, fornire loro uno spazio da utilizzare per i saggi di fine anno: non doversi spostare su Firenze ma restare nel proprio paese sarebbe un aspetto molto interessante.
- Una struttura come il NexT potrebbe essere non solo un luogo per i saggi ma anche per rassegne di danza e, coinvolgendo magari le varie scuole delle città gemellate con Pontassieve, anche un luogo per Festival della danza.
- Sarebbe interessante al fine di un vero e proprio scambio culturale, visti i numerosi immigrati presenti in Pontassieve e nei paesi limitrofi, utilizzare questo progetto unendo il tutto al linguaggio della danza ed alle tradizioni popolari;
- Per quanto riguarda il teatro quello di cui c’è bisogno in questo momento, per i vari e molteplici gruppi teatrali, è comune anche alle scuole di danza, cioè uno spazio di riferimento dove poter effettuare e richiamare rappresentazioni ma anche e soprattutto uno spazio fisico dove poter ricoverare le numerose scenografie che spesso vanno perse o buttate o i vari costumi, così da poterli riutilizzare e magari costituire anche dei laboratori dove si costruiscono le scenografie ed i costumi;
- Il progetto non deve essere solo una grande spugna che raccoglie i talenti ma essere anche uno stimolo per suscitare idee nuove per fare cultura;
- Un altro interessante utilizzo della struttura potrebbe essere quello di potere dare ai giovani studenti universitari della zona la possibilità di seguire corsi o master direttamente da pontassieve senza dover buttare via due ore di viaggio al giorno;
- Oggi è molto difficile attirare e coinvolgere i giovani in qualsiasi attività e vederli impegnati in qualcosa, manca un pò la voglia di mettersi in gioco, quindi a maggior ragione è necessario proporre e promuovere progetti coinvolgenti e condivisi;
- Next sia un luogo dove promuovere eventi interculturali: ci sono stati eventi significativi a Pontassieve dove la conoscenza di altre culture passava dal cibo e dalle tradizioni popolari, stumenti utili soprattutto per i più piccoli.