La mission

La strada che la comunità cristiana ha intrapreso con molti, creando condizioni di ascolto, dialogo e critica, è giunta alla meta di fare sintesi e condividere quale sarà la vocazione di questo progetto:

Riteniamo la partecipazione l'energia creativa per la rivitalizzazione dell'intera comunità territoriale: partecipare la cultura vuol dire creare spazi condivisi. C'è necessità di costruire legami tra le persone, strapparle alla televisione e metterle le une davanti - o accanto - alle altre, in un paese, Pontassieve, ricco di piazze, il cui simbolo è un ponte, struttura che lega realtà diverse: un paese che vive tra il Valdarno e la Valdisieve, la città e la campagna, le "moderne tecnologie" di casa e i "saperi antichi" dell'orto.

Il progetto si propone di fare da ponte tra le persone, le associazioni, le forze creative del territorio, consapevole che per legare è necessaria l'accoglienza, perché da questa nasce l'incontro, dall'incontro la conoscenza, dalla conoscenza l'approfondimento, attraverso lo spirito dell'attesa con cura. Cultura è coltivare, fare crescere in uno spazio comune. Il progetto quindi propone di coltivare la mente e il cuore, attraverso iniziative di qualità che risveglino la curiosità e il senso dell'incanto per una cultura della vita, della diversità, della convivenza.